Semir Gerkhan e André stanno pattugliando l'autostrada. Ad un certo punto essi vedono un aereo che tenta un atterraggio di emergenza proprio nella loro carreggiata: sebbene i due ancora non lo sappiano, un uomo aveva esploso due colpi di fucile contro il velivolo. André e Semir quindi bloccano il traffico e prestano soccorso al pilota, atterrato dolcemente e ferito dalle pallottole: è Bernhard Fisch, il famoso proprietario di un'azienda di elettronica. Egli dice che non ha nessun sospetto circa l'attentatore. Interrogato Charly, responsabile del piccolo campo di volo dove Fisch era iscritto e dalla sede sui era decollato, i due agenti scoprono che la vittima dell'attentato volava regolarmente sia per affari che per divertimento. Vicino al luogo dell'atterraggio sono stati anche trovati dei colpi per un fucile tipicamente usato per cacciare. Poi, mentre Semir e André, su ordini della Lamprecht, stanno facendo qualche domanda a Fisch, che dice di non avere nemici e continua a sostenere che si tratti di un semplice atto vandalico, un altro colpo di fucile viene esploso contro di lui. Egli riesce a scansare il colpo, mentre André butta via una granata lanciata nell'appartamento dell'uomo. Prova anche ad inseguire l'attentatore, ma senza successo. L'uomo d'affari, nonostante ciò, rifiuta il programma di protezione. La mattina seguente, mentre Semir controlla l'azienda di Fisch, André riceve proprio la sua visita: egli gli rivela che ha una relazione segreta con la moglie di un amico del campo di volo, Gerald. Pertanto teme che sia lui l'attentatore. Intanto Semir scopre che un collega di Fisch, un certo Blomberg, era stato da lui licenziato dopo continue divergenze su un nuovo progetto. Poco tempo dopo si era suicidato: una donna, ex impiegata di Blomberg, consiglia dunque al poliziotto di andare a parlare con la vedova. Essa, che vive col figlio Thomas e con il cognato Dirk, appare un po' tesa. André invece va dall'amante di Fisch, che, oltre a dirgli che la storia con lui è finita, lo reindirizza dal marito Gerald, che, sebbene sembri innocente, non ha un alibi per nessuno dei due attentati. I sospetti però si fissano definitivamente su Dirk, che ha fornito un’alibi senza nessuna ragione alla Blomberg e a suo figlio, che a loro volta lo sospettano. Il giorno seguente finalmente l'attentatore riesce nel suo intento: egli ha piazzato una bomba sulla macchina di Fisch che, mentre guidava in autostrada, è esplosa, provocando la sua morte. Thomas subito va da Dirk e lo accusa, ma l'uomo di tutta risposta lo schiaffeggia. Intanto Regina Christmann, informatasi all'anagrafe, rivela a Semir e André che Charly è il figlio legittimo di Fisch: egli aveva anche il movente per ucciderlo. Subito allora i sospetti cadono su di lui: i due poliziotti si recano a casa sua: egli, trovato il fucile con cui aveva sparato all'aereo e un'altra granata, confessa. Quando André, trova la foto dell'amante del padre, egli dice ai poliziotti che il vero motivo per cui l'ha ucciso non è per avergli fatto passare un'infanzia terribile, ma per il fatto che anche lui aveva una relazione con la ragazza. Mentre sta per essere condotto al comando, chiede a Semir di poter chiudere un aereo che stava riparando: il poliziotto lo libera ma Charly tradisce la sua fiducia tramortendolo e prendendo il volo. André prova ad impedirgli il decollo, mentre Semir sale sul velivolo con lui. Mentre sono in volo, il poliziotto tramortisce Charly, che aveva intenzione di schiantarsi, e prende il comando dell'aereo. Grazie alle istruzioni di Gerald, sopraggiunto alla torre di controllo, Semir riesce a far atterrare l'aereo. Quando, sulla pista d'atterraggio, vede che i freni non funzionano, catapulta giù dall'aereo sé stesso e Charly, ancora tramortito. La corsa del velivolo finirà contro una bombola di gas, che esplode.
L'attore che interpreta Bernhard Fisch, Bernd Stegemann, riapparirà nella serie nell'episodio Due superpoliziotti, dove interpreterà Ferdi Köppke.
L'attore che interpreta Charly, Michael Roll, ricomparirà nei panni di Tom Wegner (padre di Dana) negli episodi La formula e Oltre la legge e in quelli di Emmo Weiss in Sangue e acqua.
Errori[]
Ad inizio episodio Semir chiede al collega come è andato il weekend (il giorno in cui la scena è ambientata sarebbe quindi un lunedì). Poco dopo, quando Charly viene interrogato, André però dice che quel giorno è mercoledì: si tratta evidentemente di un piccolo blooper.