Due furgoni con a bordo persone armate e coperte con dei passamontagna iniziano l'attacco ad un portavalori, che viene chiuso in una morsa e portato in un'area di sosta dell'autostrada. Durante l'inseguimento dei veicoli, Anna Engelhardt viene ferita a causa di un incidente, ma Semir Gerkhan la salva poco prima che il suo veicolo esploda. Tom Kranich invece prova a fermare i malviventi nell'area di sosta ma, essendo troppi, si limita a far fuoco: non potrà comunque far nulla per una guardia, che viene uccisa, mentre un'altra viene stordita. Anna, che deve essere operata, si trova ora in ospedale. La questura ha decretato quindi che il suo sostituto sarà Horst Herzberger. Iniziano dunque le indagini: il furgone rapinato trasportava quadri appartenenti al "periodo blu" di un noto artista (Jean René Margo), destinati ad un museo di arte contemporanea, diretto dalla bella signorina Weber di cui si invaghisce Tom. Essa dichiara, sotto consiglio di un ricco uomo che aveva investito il proprio denaro nel museo, il signor Borgstedt, di aver ricevuto una richiesta di riscatto per i preziosi dipinti. Così viene organizzato il piano d'azione da seguire durante la consegna dei 2 milioni di euro richiesti. Questa però si rivelerà una farsa. Infatti sono in arrivo altri dipinti dello stesso autore, sempre destinati alla mostra. Tom, comunque, aveva previsto questa eventualità: infatti si trova alla guida del secondo furgone, puntualmente assalito. Quando i ladri lo estraggono dal veicolo, egli sembra riconoscere uno sguardo familiare negli occhi del capobanda. Recuperato Tom, Semir deve, assieme a lui, fare i conti con l'arrivo del terzo e ultimo carico di quadri preziosi, provenienti da Sydney. Prima però, fanno nuovamente visita al museo, dove Tom riconosce la persona familiare, vista durante la rapina: è Borgstedt, l'uomo che ha donato i soldi alla mostra. Così viene chiesto ad Otto il permesso di perquisizione, ottenuto a stento. I poliziotti, benché per caso Dieter Bonrath stesse per trovare il nascondiglio dei dipinti, non riescono a trovarli. Così Otto si dimette dall'incarico e affida il comando a Semir, che deve subire le lamentele della Weber poiché, a suo parere, la perquisizione era inappropriata. Oramai il tempo stringe: i dipinti stanno arrivando. Semir e Tom riescono a scoprire che questa volta non saranno neanche caricati sul portavalori: i rapinatori li prenderanno già nel magazzino dell'aeroporto, dove è in pericolo la bella direttrice. Essi riescono ad intervenire e ad arrestare tutti i ladri tranne Borgstedt e il suo vice, che scappano con uno dei quadri e con la stessa Weber. Verranno inseguiti ma, mentre il dipinto e la Weber verranno salvati, i due malviventi annegheranno rinchiusi nel furgone in cui fuggivano, dopo essere caduti con uno spettacolare salto nel Reno. Ora Tom può finalmente uscire a cena con la direttrice del museo.
Curiosità[]
L'attore che interpreta Karl Borgstedt, Michael Greiling, interpreterà Robert Meyer nell'episodio Tradimento.
L'attore che interpreta Kramer è Wilhelm Manske, che era già apparso nell'episodio Veleno nei panni del proprietario di un distributore di benzina.
L'attrice che interpreta la dottoressa Weber, Stephanie Japp, riapparirà in La verità di Semir, nei panni di Katja Malchow.
Mentre Tom è alla guida del furgone che verrà assalito e Semir assiste la direttrice del museo nella consegna del riscatto, Otto, essendo ansioso per la riuscita dell'operazione, fuma una sigaretta. Si nota però, chiaramente, che l'attore finge: egli infatti butta fuori il fumo subito, senza aspirarlo.