Un uomo forza un posto di blocco e, inseguito da Semir Gerkhan e Tom Kranich, finisce per schiantarsi contro un'attrazione di un parco tematico e muore nell'esplosione che ne segue. L'autista si chiamava Paul Schenk, e il carico che trasportava consisteva in materiale esplosivo e alcuni innovativi inneschi per bombe, realizzati con il mercurio. Intanto l'uomo responsabile dell'affare subisce le pressioni del mandante: questo imprevisto non doveva verificarsi. Tom e Semir interrogano la moglie della persona a cui quelle cariche appartenevano, ovvero un ex delinquente, ora morto, di grande fama. Intanto viene ucciso in una villa fuori città uno dei due esecutori del piano, che consiste nell'attentato ad un'importante personalità politica. In più, l'agente che si era occupato della sottrazione del materiale mesi prima, che partecipava alle indagini assieme a Tom e Semir, salta in aria azionando una leva presente sul veicolo sul quale l'uomo era stato assassinato, posizionata apposta per far morire il primo sprovveduto che avrebbe trovato il cadavere dell'uomo. Quando i due fanno visita alla seconda esecutrice, Carla, per vederci chiaro, essa nega ogni coinvolgimento nella questione ma proprio in quel momento, viene uccisa dal suo mandante, appostato fuori dalla villa. Al distretto si scopre poi che lo spietato malvivente si chiama Jan Bastheim, pericoloso terrorista internazionale che si pensa voglia far saltare in aria l'ambasciata israeliana, ma poi una traccia porta i due al palazzetto del ghiaccio. Lì infatti, essi trovano Bastheim e provano ad inseguirlo. Il vero obbiettivo però non era ancora quello: dai sotterranei dello stadio si poteva accedere tranquillamente ai sotterranei del contiguo auditorium, dove si trova un importante politico americano: secondo i calcoli di Tom e Semir dev'essere lui l'obbiettivo. Questo lo si deduce grazie ad un amico di Semir incontrato durante le indagini, che quella sera suonerà la viola, che lo informa del fatto. Il delinquente intanto è riuscito a posizionare la bomba nei sotterranei, tra la disperazione dell'addetto capo della sicurezza, che deve sopportare l'omicidio brutale di una guardia e il grave ferimento di un'altra persona. Il malvivente ha collegato l'esplosivo con la sua pressione sanguigna: se verrà ucciso, il palazzo salterà. Per fortuna Tom riesce a disinnescarla prima che Semir, che lo sta inseguendo nelle fogne, lo colpisca mortalmente. Il poliziotto sta anche per essere ucciso, ma per fortuna i colpi erano terminati. Così i due agenti, ricongiuntisi, riprendono l'inseguimento di Bastheim. Egli ruba un'auto ma la coppia lo insegue con una Mini Cooper sequestrata: la corsa di Bastheim finirà con il suo schianto in un distributore di benzina, che causa un'enorme esplosione, uccidendolo.
L'attore che interpreta Henry Morgenstern, Sebastian Dunkelberg, era già apparso nell'episodio L'autostoppista nei panni di Bernard Matze.
L'attore che interpreta Max, Stefan Weinert, apparirà nuovamente nell'episodio Febbre, nei panni di Becker e in Una giornata infernale, nei panni di Boris Hackbarth.