Ben Jäger si incontra all'università con una sua vecchia fiamma, Katrin, proprio il giorno in cui viene ucciso il professor Schilling, a cui sparisce anche un prezioso documento: una mappa per trovare una madonna d'oro e pietre preziose. Il professore è stato ucciso da quattro acrobati, che sono riusciti a fuggire. In punto di di morte, Schilling dice: "tre aune dalla croce". Appena Ben e Semir giungono nell'ufficio del capo, Dieter e Otto entrano e fanno il nome di un certo Mark Riedel, pregiudicato. Era un allievo di Schilling, che fu espulso dall'università 5 anni prima per aver rubato opere d'arte e poi averle vendute in nero. I due poliziotti giungono dunque a casa di un certo Klaus Haller e trovano del materiale riguardante una cava abbandonata. Arrivati alla cava, cadono in una buca dove trovano Katrin scavare. Insieme trovano la seconda parte della "mappa del tesoro". L'ex di Ben fotografa dunque il pezzo di carta, ma gli acrobati gliela rubano. Poi esplode una bomba, e Katrin trova lo scheletro di suo padre. Poi, al comando, Katrin e Semir trovano il nesso fra le due mappe. Sovrapponendole, si trova un simbolo paleocristiano. La ragazza, Otto e Dieter vanno dunque all'università per fare qualche indagine. Ben controlla le email di Schilling e trova che un altro era consapevole della mappa: il direttore di un museo, un certo Gabriel. Secondo quest'ultimo, Sebastian Ludwig sarebbe la prima persona alla quale qualcuno si rivolgerebbe per comprare opere d'arte in nero. All'università, Katrin scopre che i nobili tedeschi si servissero di questo luogo per le cerimonie. Poi in una mappa trovano questo luogo. Dopo un breve inseguimento però gli acrobati rapiscono Katrin. Successivamente Ben e Semir si presentano a casa di Sebastian (un amico di Katrin). Quest'ultimo telefona a Mark Riedel e chiede se gli può vendere la madonna nera (già diverse volte l'avevano proposto). La madonna nera viene trovata da Katrin e Mark Riedel. Ma la madonna non è autentica. Infatti è piena di sabbia. Grazie ad Hartmut Freund e alle sue analisi, si scopre che il corpo ritrovato non è il padre di Katrin, ma è stato assassinato dal suo padre, o almeno così si deduce. La ragazza non si rassegna. Vuole assolutamente trovare la madonna. Interrogando Mark Riedel, viene scoperto che è sotto incarico di Gabriel e che non ha ucciso il dottor Schilling. Il direttore del museo è stato arrestato, ha confessato tutto, e ora si sa che l'arma che ha ucciso il professore non è la stessa della sparatoria all'università. Quindi Riedel ha detto la verità. Katrin, che ha passato la notte a casa di Sebastian Ludwig trova la torretta di legno e scopre un passaggio segreto. Anche Ben e Semir scoprono chi è l'assassino. Nel luogo dove Katrin si è introdotta oltre la madonna nera ci sono anche altre opere d'arte. La ragazza rivela di aver scoperto chi è veramente Ludwig: suo padre. Il professore pretendeva la statua (aveva scoperto che aveva la madonna nera) in cambio del suo silenzio. Il padre di Katrin uccise anche il suo ragazzo. Dopo un po', Semir e Ben giungono alla casa di Ludwig ma lui scappa a bordo di una Volkswagen Phaeton. Subito Semir il collega lo inseguono. La macchina prende fuoco; Ben libera Katrin, legata nell'auto e Semir segue Ludwig. Dopo un combattimento su una barca fra i due, il ricco sale su un elicottero. Il poliziotto gli prende la madonna e tutti e due cadono in acqua. Sebastian viene poi arrestato.
Curiosità[]
Su YouTube c'è un video che mostra la realizzazione di alcune scene. Per vederlo, clicca qui.
Su YouTube c'è un video in cui mostra com'è stata realizzata la scena dell'inseguimento a fine episodio. Clicca qui per vederlo.
La canzone This Love è già stata utilizzata nell'episodio Senza scelta.
La canzone It's Probably Me è già stata utilizzata nell'episodio L'addio.
Per limitare i costi, nell'inseguimento finale la Volkswagen Phaeton viene sostituita da un'Opel Omega camuffata.
Errori[]
Durante l'inseguimento all'interno del parco dell'università Semir si sporca vistosamente i jeans di fango, ma poco dopo appaiono puliti.
Al minuto 19:55, durante l'inseguimento si nota che l'autostrada ha tre carreggiate (2 spartitraffici): improvvisamente nella scena successiva al minuto 20 ne ha due (uno spartitraffico). Inoltre le macchine presenti in autostrada procedono tutte nello stesso senso di marcia (cosa nella realtà impossibile). In più, nel corso dell'inseguimento, la porta scorrevole del furgone dei malviventi si spalanca improvvisamente. È impossibile che si sia aperta. La porta dunque è stata fatta saltare solo per infondere maggior tensione alla scena, ma non aveva nessuna ragione di aprirsi.
