Due uomini attaccano un furgone della polizia che sta trasportando dei detenuti e liberano uno dei due carcerati, mentre l'altro si rifiuta di scappare con loro. Il mandante di questo attacco si chiama Schroth e l'uomo che doveva essere liberato era suo fratello. Per un errore dei suoi scagnozzi, l'uomo liberato è un altro, che per sicurezza, viene ucciso. Viene scoperto ad occultare il cadavere una vecchia conoscenza dell'autostradale, Heiner Sandmüller, detto Goover; interrogato da Tom Kranich e Semir Gerkhan, nega tutto. L'autostradale viene aiutata nelle indagini da Halbert, un ex fidanzato di Anna Engelhardt, che aveva fornito informazioni a Schroth, sotto ricatto, perché egli liberasse il fratello: Manfred, il fratello di Schroth, voleva testimoniare contro di lui in tribunale e per questo andava ucciso. Successivamente il figlio di Halbert viene rapito ed egli è costretto a mentire per salvarlo. L'autostradale riesce comunque a intervenire, a cogliere i malviventi sul fatto e a salvare Manfred Schroth. Alla fine dell'episodio il capo abbraccerà, in modo molto commovente, Halbert.
Curiosità[]
Verso il minuto 36:33, Tom dice: "è una fortuna che io non abbia fratelli". Nell'episodio Finto rapimento però appare Nadja Kranich, sorella del poliziotto. Sebbene il poliziotto non abbia detto di non avere sorelle, è anche vero che se si vuole lasciar intendere di essere figli unici si può non dire "non ho né fratelli né sorelle", ma ci si può anche limitare a dire di non avere fratelli.
L'attore che impersona Heiner "Goover" Sandmüller, Rüdiger Joswig, riapparirà nell'episodio Operazione Eden nei panni del padre di Andrea Schäfer.
Errori[]
La sigla dell'episodio nella versione trasmessa da Rai 2 riporta le scritte in tedesco, anche se la voce narrante è italiana. È l'unica volta che accade ciò. Nella versione di AXN invece non è stato commesso questo errore.