André Fux e Semir Gerkhan tentano di fermare due macchine che si inseguono. Dopo una sparatoria in un'area di sosta in autostrada, tra i poliziotti e due uomini, il figlio della conducente del veicolo dei fuggitivi viene ucciso, mentre un altro delinquente muore, ucciso dal suo complice per aver ucciso il ragazzino, azione non necessaria. La madre viene ferita e trasportata all'ospedale, ma viene eliminata più tardi da Salvatore, l'uomo che insieme all'altro aveva attaccato madre e figlio. Il marito della vittima è Carlos Berger, che vive sull'isola di Maiorca, in Spagna. È già in corso un'indagine su questo Berger, in quanto si dice che abbia contatti con la mafia russa e gestisca un giro di prostitute e un traffico d'armi. Il responsabile del caso intima a Semir e André di lasciar perdere e di non immischiarsi nelle indagini, ma i due si recano sull'isola per portarle avanti. André riesce a farsi amico il malvivente diventando uno dei suoi uomini e inizia così un'improvvisata missione di agente sotto copertura. Semir invece si nasconde, su consiglio del collega che ogni tanto gli passa informazioni con il telefonino, nel motoscafo di Berger. Scopre che lui con i suoi uomini, scaricano sull'isola missili e armi d'ogni genere. Dopodiché Semir si reca dal suo nuovo capo, che però, oltre ad arrabbiarsi per queste sue indagini non autorizzate, non si cura della vita di André e delle armi, in quanto dice che Berger sta per fornirgli informazioni sulla mafia russa. Questa si rivelerà una scusa usata per tenere occupata la polizia e distrarla dalla sua terrificante intenzione: Berger vuol far saltare in aria l'isola con dei missili militari rubati. Intanto André viene scoperto mentre passava informazioni al collega e viene posizionato davanti ad un bazooka, che ad ogni suo minimo gesto si azionerà. Mentre Salvatore, l'assassino della moglie di Berger e di suo figlio, giunge sull'isola per aiutare nell'intento il suo complice, Semir riesce a farsi mandare un nuovo capo. Così riesce ad andare a cercare André per salvarlo. Quest'ultimo nel frattempo era riuscito a fuggire ma era stato ricatturato insieme ad alcune personalità di spicco dell'isola, rapite per ottenere un riscatto. Quando Berger e il complice si recano dagli ostaggi rinchiusi in una grotta, André gli dice che il suo amico aveva ucciso suo figlio. Berger, disperato, non si accorge che il poliziotto e il traditore stanno scappando. Questi ultimi ingaggiano un corpo a corpo su un dirupo. Semir riesce ad arrivare in tempo a salvare il collega, ma il malvivente muore. I due colleghi così rientrano in ufficio e, più determinati che mai, vogliono acciuffare Berger, che intanto per la rabbia sta iniziando a far saltare in aria l'isola. Il malvivente ruba un motoscafo e scappa, ma i due poliziotti lo inseguono con un elicottero. Quando se ne presenta l'occasione, André ci salta su e inizia a combattere con il malvivente. Dopo un'iniziale prevalenza del poliziotto, Berger prende un fucile subacqueo e spara, colpendo André in pieno petto. Il suo corpo cade in acqua: Semir prima spara a Berger, lasciando pochi minuti di vita al malvivente prima che si dissangui, poi si tuffa per cercare il collega in acqua, ma non lo trova. Quando torna in Germania, Semir si dispera mentre si ricorda del collega che tutti ritengono morto, guardando la sua scrivania. La Engelhardt così gli concede qualche giorno di ferie; Semir mentre sta uscendo dal comando, Otto e Dieter, al suo passaggio, si alzano in segno di rispetto.
Curiosità[]
André, anche se in questo episodio viene dato per morto, riapparirà nell'episodio Resurrezione.
Nella scena in cui Semir si lancia dall'elicottero si vede chiaramente che a fare il salto non è stato fatto da Erdogan Atalay, ma da un altro attore. Si nota soprattutto dal fatto che lo stuntman è molto più alto di Erdogan.
L'attore che interpreta il commissario che si occupa delle indagini su Berger, Martin Armknecht, apparirà nuovamente nel primo episodio della stagione successiva (Inferno sulla A4), in Vendetta personalee in Cobra, subentrate voi.
Al minuto 29:39 è stata tagliata da Rai 2 una scena di sesso, mentre al minuto 40:39 una di nudo. Per vedere la prima clicca qui. Su AXN e 7 Gold queste scene non sono state censurate.
Quest'episodio è stato girato in gran parte in Spagna, a Maiorca.
Le scene dell'inseguimento a fine episodio in sidecar sono state girate nella parte nord dell'isola, in una cala chiamata Sa Calobra, e su una spettacolare strada tortuosissima (SA-2141) che conduce fino a lì. Le scene successive, compresa quella dell'arrivo dell'elicottero sul costone di roccia, sono invece state girate altrove.
La canzone Born to be wild verrà riutilizzata nell'episodio Febbre.
Quando André stacca il sidecar per proseguire l'inseguimento nelle stradine più strette, si nota che è stato aggiunto un ruotino al sidecar per evitare che questo cadesse.
Ci sono molte analogie tra il finale di quest'episodio e quello di Resurrezione nella scena in cui Semir esce dal comando. In questa puntata il poliziotto è dispiaciuto per l'apparente morte del collega, mentre nell'altra lo sarà perché darà retta allo stesso e sarà imbrogliato. Ecco un piccolo confronto fotografico:
Errori[]
Ad inizio episodio André ha i capelli piuttosto corti (vedi foto 1, 3 e 4). Nelle scene finali della puntata, però, i capelli sono decisamente più lunghi.