Un killer carica una prostituta su un camion rubato, poi la strangola e, prima di scappare, appicca il fuoco al veicolo. Semir Gerkhan e André Fux sospettano dapprima dei due protettori delle ragazze che si fanno la lotta per il controllo della zona e poi di un autista, ultimamente spesso in ritardo, della ditta dalla quale è stato rubato il camion bruciato. Il caso sembra risolversi quando al comando uno dei due protettori, vedendo la rivale, ruba la pistola ad Otto e apre il fuoco contro di lei, poi scappa in autostrada. Viene facilmente preso e trattenuto; la sera successiva però muore una seconda ragazza, con le stesse modalità della sera prima. I sospetti allora ricadono sull'autista ritardatario: questo viene fermato ed arrestato, ma si proclama innocente, accusando il suo capo; ad essa è infatti morto il marito a causa dell'AIDS, contratto proprio da una prostituta. Nel frattempo Andrea Schäfer, che già si era offerta di fare da cavia per incastrare il killer, di sua iniziativa è da poco salita su un camion sospetto simile a quello dell'autista fermato, essendo della stessa ditta. Andrea quindi è in pericolo, trovandosi sul camion con la serial killer. Quest'ultima, inseguita, vuole suicidarsi con la finta prostituta, ma Semir riesce a salvare la collega da morte certa prima che la donna appicchi il fuoco al camion con della benzina.