Nell'orologeria Bauer entrano dei vecchi amici del proprietario: i tre, insieme ad altri, facevano parte di una banda abile nel forzare caveau. La visita è dovuta alla necessità che Bauer rientri nella banda. L'uomo accetta, poiché i due complici minacciano la sua famiglia. Per caso, in quel momento, Ben entra nel negozio per farsi riparare un orologio. I malviventi, capito che il poliziotto aveva inteso che era in corso una rapina o qualcosa del genere, minacciano anch'esso. Semir Gerkhan vede la scena e interviene. Dopo un inseguimento, uno dei due delinquenti muore, mentre l'altro, Thomas Sturm, riesce a fuggire. Tornati al negozio, Bauer dice ai poliziotti che si è trattato di una tentata rapina. Ben e Semir però, dopo aver trovato attrezzi sofisticati per la forzatura di porte blindate nel bagagliaio della macchina dei fuggitivi, non credono alla versione dell'uomo. Nel frattempo, Sturm con l'aiuto dei complici fa sparire da casa sua tutte le tracce del loro futuro colpo. Prima che sopraggiunga la polizia però arriva un fax con la pianta di un caveaux: fa in tempo solo a prendere una parte dei fogli di cui era composto. Così Semir e Ben, dopo essersi fatti nuovamente sfuggire Sturm e un complice, trovano una parte della piantina dell'edificio che verrà violato, che come scoprirà Hartmut Freund è il DataCenter di Colonia. Sturm nel frattempo ha inscenato un finto rapimento ai danni di Bauer, e la moglie e il figlio, Nils, adesso sono preoccupati per le sue sorti. Proprio quando Semir e Ben, che non ha ancora denunciato il furto della sua arma sottrattagli nell'inseguimento da uno dei malviventi, si recano al DataCenter, è in corso la rapina. I due non sanno che anche la guardia che gli ha accolti è uno dei complici, ma i due, inscenando un litigio che la distrae, riescono a stenderla e a raggiungere Sturm, Bauer e gli altri. Questi però riescono a fuggire dopo una lunga sparatoria. Ben è però nei guai: Sturm ha ucciso la guardia sua complice con la pistola del poliziotto, non ancora denunciata. Il colpo al DataCenter, che serviva per ottenere informazioni su un altro luogo da rapinare, comunque è andato a buon fine. Bauer intanto vuole sottrarsi dall'affare, e minaccia anche i suoi complici. Si scopre anche che Sturm era andato in prigione e non aveva fatto il nome del complice: perciò Sturm si aspetta un po' di riconoscenza da Bauer. Susanne ha nel frattempo scoperto che Bauer era un nome falso, inventato dopo la rapina in cui Sturm era stato preso: il suo vero nome è Jörg Akenbach. Isolde Maria Schrankmann ora ha anche sospeso Semir dalle sue mansioni (Semir era provvisoriamente il capo, vista l'assenza della Engelhardt) per non aver denunciato il furto della pistola di Ben. Nils, figlio di Bauer, intanto è stato preso in ostaggio: Bauer aveva infatti una ferita alla mano, e per portare a compimento il furto che avevano in mente, era necessario convincere Pia, anche lei esperta orologiaia, a collaborare. Semir e Ben, ignorando la sospensione dal servizio, seguono Sturm, che si sta recando a fare la rapina: con l'aiuto di Dieter Bonrath scoprono che probabilmente questa si verificherà all'Eurokat, produttrice del prezioso platino. Ben e Semir stanno per arrivare proprio quando i malviventi hanno accesso ai lingotti del prezioso metallo. Nel frattempo Bauer, la moglie e Nils cercano di ribellarsi e porre resistenza, ma il tentativo è inutile. Sturm infatti fa salire il vecchio complice con sé su una macchina e fugge, inseguito dai poliziotti. Dopo uno spettacolare salto per entrare in autostrada da una strada parallela, i due fanno un incidente: Sturm esce dall'auto e tenta di uccidere Bauer, ma viene colpito da un colpo di pistola ed arrestato. Bauer e Nils invece vengono salvati, e la pistola di Ben viene recuperata. L'orologiaio però dovrà comunque scontare la pena in un carcere.
L'attore che in questo episodio ha interpretato Sturm, Anian Zollner, è lo stesso che aveva interpretato Leon Zürs negli episodi Elena e L'addio. In quell'occasione era nei panni dell'assassino di Elena Krüger, fidanzata di Tom Kranich. Riapparirà in Halloween, nei panni di Jaromir Döring.
L'attore che interpreta Jörg Bauer, Stephan Kampwirth, ricomparirà nell'episodio Libera uscita nei panni di Mathias Schubert.
Quando a Semir viene tolto il grado provvisorio di capo, il titolo viene assegnato ad Otto. Egli era già stato provvisoriamente il capo del comando nell'episodio Il periodo blu; Semir invece diverrà nuovamente capo provvisorio negli episodi I ricercati e La combattente.
Nell'inseguimento a fine episodio la targa della macchina di Ben e Semir dapprima si stacca rimanendo appesa solo grazie ad una vite. Poco dopo però appare attaccata interamente.
Quando Ben passa tra i due camion con la macchina si nota lo specchietto mancante e la carrozzeria intatta. Nelle scene successive però viene inquadrata la fiancata tutta rigata.