Cinque colleghi di una società di giochi per computer sono stati uccisi: lo scopre Lara, che era uscita a prendere delle pizze. La ragazza si trova subito costretta a dover scappare, poiché l'assassino dei suoi amici è ancora nella piccola sede della propria società che produce videogiochi. Semir Gerkhan e Ben Jäger non sanno che pesci pigliare. Durante l'indagine, Hartmut Freund, coinvolto nelle indagini, s'innamora della giovane donna, che in realtà conosceva già: ci aveva giocato molto spesso online in un gioco di ruolo. Un reparto della polizia intanto fa visita al comando: essi vogliono che l'autostradale consegni loro Lara poiché dicono sia un hacker pericolosa. Essa dunque inizia insieme a Hartmut la fuga. Poco dopo, a Colonia, inizia a scatenarsi il caos, a partire dai semafori, che impazziscono e segnano tutti contemporaneamente verde: il gioco Cyberstorm, progettato dalla compagnia e sovvenzionato con fondi statali (il reparto della polizia postale infatti, come possibile scenario di crisi, aveva deciso di finanziarlo), fu ispirato per creare un vero virus. L'intento principale dei delinquenti, con a capo una vecchia conoscenza di Lara, è paralizzare il sistema operativo generalizzato delle banche, per rubare denaro nell'ordine di miliardi. Infatti, in quel database, sarebbero confluiti i dati di tutte le banche del paese: in caso di attacchi hacker infatti questo metodo (fare il backup in un sistema esterno alla banca) è considerato sicuro. I pirati informatici però, dopo aver perso sotto il fuoco della polizia il loro principale hacker, devono necessariamente coinvolgere Lara che, minacciata, lo fa. Semir e Ben però sono sulle sue tracce e dunque su quelle di Hartmut, che ha continuato a seguire la ragazza nella buona e nella cattiva sorte. Il tecnico della scientifica però aveva fatto in tempo a neutralizzare parte del virus assieme alla ragazza, che ora è nei guai. I malviventi la stanno portando via su un elicottero, ma Hartmut la segue, e sale a bordo del velivolo. Uno dei delinquenti, quando sta per essere buttato giù da Hartmut, spara un colpo che centra il pilota: l'elicottero quindi è senza nessuno al comando. Il tecnico della scientifica però, grazie alla sua passione per i videogiochi, ed in particolare ad un simulatore di volo, riesce a farlo atterrare con successo. Semir e Ben invece nel frattempo devono inseguire altri malviventi che sono fuggiti a bordo di un furgone: anche in questo caso l'autista del mezzo viene ucciso per sbaglio da uno dei suoi soci, ma Ben, che stava combattendo a bordo, riesce a salvarsi prima di un incidente, gettandosi sul cofano della macchina di Semir.
Curiosità[]
L'attore che impersona Schwarzer, Tonio Arango, era già apparso in Lucida follia nei panni di Joe Fisher e ricomparirà in Resurrezione in quelli di Raoul Kronenberg e nell'episodio L'eroe della strada in quelli di Aaron Dumont.
All'inizio dell'episodio Ben, sul suo cellulare, fa vedere a Semir una clip tratta dall'episodio La sposa.
In una brevissima scena, nella quale in una piccola TV Lara vede alcune immagini in diretta dall'aeroporto, si vede che uno dei voli cancellati era per Torino.
La scena dell'incidente in cui è rimasto coinvolto il furgone GMC Vandura di Hartmut è stata girata nella Königsallee di Düsseldorf. Questa breve sequenza sarà riutilizzata nell'episodio Nuova identità.
L'attore che interpreta Rasmus, Vasilis Spiliopoulos, era già apparso nell'episodio Riconoscenza nei panni di Winter e in L'uomo ombra in quelli di Roland Scholz.
Alcune scene degli incidenti, che avvengono a causa dei semafori manomessi, sono state prese dall'episodio Il depistaggio. Ecco un confronto tra i due episodi:
In altre scene, nei monitor, vengono visualizzati anche spezzoni di altri episodi della serie, come ad esempio Il ricattatore; in una scena viene anche inquadrato il negozio di Giorgio Armani della Königsallee di Düsseldorf
Errori[]
Durante la sparatoria nella società di computer all'inizio dell'episodio, un malvivente spara infrangendo una vetrina; poco dopo però la vetrina appare intatta.