Un bambino, Jonas, e suo zio fuggono inseguiti in un bosco da due uomini armati. Raggiunti i due, essi fanno fuoco sull'uomo, mentre il ragazzo scappa rubando una macchina. Frank Traber e Susanna von Landitz dovranno pensare alla custodia di Jonas, fermatosi dopo un incidente. Egli non vuole rivelare cos'è successo, e riesce persino a scappare gabbando i poliziotti un paio di volte. I malviventi però, siccome cercavano dei soldi che la vittima gli doveva, adesso inseguono lo scaltro bambino per farsi dire dove si trovano ma, soprattutto, per ucciderlo, poiché li aveva visti in faccia. Indagando, Frank e la collega scoprono che il povero Jonas era orfano, ed era stato rinchiuso in un orfanotrofio. Lo zio, benché non potesse ottenere la custodia per problemi con la legge, lo frequentava molto spesso. Alla fine però riusciranno a trarre in salvo Jonas dalle grinfie dei malviventi e ad arrestare questi ultimi.
Curiosità[]
Verso il minuto 30 un malvivente dice una parolaccia, censurata da Rai 2 ma non da AXN.
L'attore che interpreta Harry Beil, Maximilian Krückl, era già apparso in un episodio della serie originale (La valigetta) nei panni di Werner Weihmann.
L'attore che interpreta Otto Sattler, Bernd Tauber, ricomparirà in un episodio della serie originale (Il contadino) nei panni di Paul Scholz.